#8 film da vedere durante le feste

 Buongiorno a tutti, Eclettici!

Spero abbiate passato un felice Natale, tra pranzi in famiglia e pacchi da scartare! Oggi vi propongo un nuovo appuntamento con la rubrica DIAMO I NUMERI, una lista speciale composta da 8 film e cartoni animati che sono solita guardare nel periodo natalizio. E' una piccola tradizione che porto avanti ormai da parecchi anni e a cui non posso rinunciare. Scopriamoli insieme!

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#1

« Ti voglio dire una cosa, Balto. Un cane non può fare questo viaggio da solo. 

Ma, forse... un lupo sì. »

Uno dei cartoni animati a cui sono più affezionata è sicuramente Balto (1995). Sogno di andare in Alaska dalla prima volta che l'ho visto, per vedere con i miei occhi quei paesaggi innevati e glaciali e la magia dell'aurora boreale. Adoro tutti i personaggi, dai due orsi pasticcioni, all'oca Boris con il suo marcato accento russo, a Balto stesso, che non si lascia scoraggiare dai limiti che la società vuole imporgli. La storia si ispira a fatti realmente accaduti: Balto è veramente esistito e ha giocato un ruolo fondamentale nel trasporto della preziosa medicina che ha salvato gli abitanti di Nome dalla difterite, nel 1925.

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#2

"Ho fatto sparire la mia famiglia!"

Il classico natalizio per eccellenza: Mamma, ho perso l'aereo (1990). Una commedia divertente e scanzonata, in pieno clima festivo. "Avremo dimenticato niente?", si chiede Kate McCallister poco prima di partire per le vacanze di Natale. Ebbene, una cosa in verità ha scordato: il figlio Kevin. Rimasto solo in casa, dovrà fare i conti con una coppia di ladri senza scrupoli, armato solo della propria furbizia. 

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#3

Un altro cartone animato che guardo sempre con molto piacere è Barbie e lo Schiaccianoci (2001). E' il primo di una lunga serie di film d'animazione con protagonista la famosa bambola Barbie e si ispira al celebre racconto di E. Hoffmann, Lo schiaccianoci. La storia ha come sottofondo le splendide musiche di Čajkovskij e come protagonista Clara, una giovane ballerina che si ritrova catapultata in un mondo magico, dove, assieme al prode Schiaccianoci, dovrà combattere per difendere il regno di Partenia dalla minaccia del Re dei topi. 

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#4

"Al mastro allegro spetta il brindisi del calore di mille e mille visi, e questo spetta all'anima che più ha bisogno di sorrisi. E secondo me quest'anima è quella del Grinch. E se voi siete i 'non so chì' che spero siate, lo penserete anche voi!"

Come dimenticare il Grinch (2000)? Tratto dal libro scritto in rima, How the Grinch Stole Christmas, questo film non può proprio mancare nel periodo natalizio. Ambientato in un paese dove il Natale è l'evento più importante dell'anno, narra la storia di Cindy Lou, una bambina che incontra per caso il Grinch, un essere che odia il Natale e, proprio per questo, abita isoltato da tutti, sulla cima del monte, e si diverte a fare dispetti agli abitanti del paese che l'hanno sempre disprezzato. E' una storia che insegna il vero valore del Natale, che non risiede nei regali materiali o nelle decorazioni luccicanti, ma nel profondo del cuore.

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#5

   "Sono impossibili le cose non intraprese".

Ho appena finito di rivedere la replica di Fantaghirò in tv. Quanto ho amato questa storia da bambina! Ora come ora, apprezzo molto il primo film della serie e meno gli altri. Uscita nel 1991, la miniserie con protagonista l'intrepida principessa Fantaghirò e il galante re Romualdo è stata riproposta negli anni sempre nel periodo natalizio. La trama si ispira ad una fiaba rielaborata da Italo Calvino ed è ricca di simboli che richiamano la mitologia greca. 

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#6 

- Questi sono i miei fratelli.

- Non mi hai parlato di fratelli. 

- Bè con tante cose mi è uscito di mente.

Dopo la riunione di famiglia e il ricco pranzo di Natale, la sera ci si riposa guardando un musical: Sette spose per sette fratelli (1954). La famiglia Pontipee è composta esclusivamente da uomini, sette fratelli scapoli, più impegnati a lavorare la terra che a mettere su famiglia. Un giorno il maggiore di essi, Adamo, decide di scendere in paese per cercare moglie e la sua scelta ricade su Milly, una giovane e vivace cameriera. Tra loro scocca la scintilla e, in men che non si dica, convolano a nozze. Ma Milly non sa cosa la aspetta, una volta giunta alla dimora dei Pontipee... E' un musical spassoso e coinvolgente: le canzoni sono allegre e accompagnate da coreografie e acrobazie veramente spettacolari. 

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#7

La leggenda di Santa Claus (2000) è un cartone animato ispirato al racconto di L. Frank Baum, The Life and Adventures of Santa Claus. Racconta la storia di Babbo Natale, dall'infanzia vissuta nella foresta di Burzee in mezzo a ninfe e folletti, all'età adulta, quando capisce che lo scopo della propria vita è donare un sorriso ai bambini poveri e maltrattati del mondo. Adoro le canzoni e le musiche di questo cartone, ed è un peccato che non lo diano più in tv. 

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#8

"Non sforzarti di capirlo, devi solo immaginarlo!"

Ultimo ma non per importanza, è di sicuro Nightmare Before Christmas (1993). Questo film d'animazione è uno dei capolavori di Tim Burton, realizzato con la tecnica del stop-motion (i personaggi sono pupazzi mossi dagli animatori, fotogramma per fotogramma). L'ho visto talmente tante volte da sapere le canzoni a memoria, ma rimango ogni volta affascinata dalla storia che mescola la luminosità e la gioia del Natale, con i tratti cupi e spaventosi della festa di Halloween.